Oggi lo staff di Made in Messina vuole parlarvi di un’antica tradizione dello Stretto di Messina tramandata da generazioni come la pesca del pesce spada.
La Pesca del Pesce Spada viene effettuata nelle acque dello Stretto di Messina in un periodo che va da maggio sino ai primi di settembre. Come scritto in precedenza è una pesca antichissima tramandata da generazioni che fino ad oggi ha un’importanza particolare sia dal punto di vista turistico che economico per alcune famiglie che vivono nelle sponde messinesi e calabresi dello Stretto di Messina.
Non a caso il pesce spada viene considerato il “Re dello Stretto”, e la sua pesca è molto particolare perché basata su strategie, esperienza, intuizione tanto lavoro e sacrificio. In effetti si tratta di una “caccia”, dove le prede vengono prescelte, individuate e selezionate per poi finire sui banconi e sulle tavole dei messinesi.
Il Pesce Spada viene catturato con l’aiuto di particolari arpioni scagliati da imbarcazioni denominate “Feluche”, che sono dei grossi pescherecci composti da una torre alta che viene utilizzata per l’avvistamento e da una passerella per l’arpionaggio.
Senza alcun dubbio sono spettacolari gli attimi a bordo in cui viene avvistata la preda per poi essere catturata. Durante queste operazioni si possono ammirare la maestria di ogni singolo componente dell’equipaggio, dalla vedetta al lanzatore, dal timoniere a colui che si occupa della sistemazione delle corde degli attrezzi.
Il pesce spada, una volta salpato viene “rattato” sul viso in segno di rispetto e perdono, gesto questo davvero antico, e poi domato con l’ausilio di pezze scure sugli occhi al fine di far percepire lui meno dolore. La rotta dei pesci spada dipende dal periodo; a maggio si caccia al largo delle coste calabresi, a giugno se il tempo lo consente tra Capo Milazzo, Capo Rosocolmo e isole Eolie, luglio ed agosto nello Stretto di Messina.
Nelle prossime settimane vi presenteremo alcune ricette per gustarvi il delizioso Re dello Stretto.
